Buemi (Envision) vince la sfida con Bird (Jaguar) torna in pole a Berlino

Buemi sulla pista di Berlino
BERLINO – La storia della Formula E, il campionato per monoposto elettriche, occupa la prima fila dell'ePrix che inaugura il fine settimana elettrico di Berlino baciato...

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BERLINO – La storia della Formula E, il campionato per monoposto elettriche, occupa la prima fila dell'ePrix che inaugura il fine settimana elettrico di Berlino baciato dal sole. Nel cielo sopra la capitale tedesca non c'è una nuvola e il pubblico comincia stancamente ad affollare le tribune allestite sul cemento (28° quando si disputa la SuperPole) dello storico aeroporto di Tempelhof.

Sam Bird (Jaguar Tcs) e Sébastien Buemi (Envision) valgono assieme 207 gare, 24 vittorie, 53 podi, 1.664 punti e 22 pole. Il primo a muovere la classifica in Germania è stato Buemi, che dopo gli anni difficili alla Nissan (peraltro cominciati prima, quando correva ancora per la Renault), con la Envision sembra essersi ritrovato. La scuderia britannica è cliente della Jaguar che si consola almeno come costruttore con tre monoposto, due della Envision, fra le otto ammesse alla SuperPole.

Bird ha confermato lo stato di grazia della squadra, reduce con Mitch Evans dallo storico successo a San Paolo, in Brasile. A Berlino la prima fila è importante, più che su altri tracciati. Primo nel proprio raggruppamento, Bird aveva eliminato Jake Dennis (Avalanche Andretti) nel quarto di finale sbarazzandosi successivamente di Dan Ticktum: quasi una “rivelazione” per la Nio 333, approdata alla SuperPole anche con Sergio Sette Camara (che nel girone aveva “bruciato” Evans sul filo di lana, strappandogli l'ultimo dei quattro posti che valevano il passaggio del turno), peraltro eliminato subito dal campione in carica, il belga della Ds Penske Stoffel Vandoorne.

Al primo turno Ticktum aveva liquidato Maximilian Günther, il tedesco della Maserati con la Tipo Folgore ancora in caccia dei primi punti elettrici con il costruttore italiano. Buemi si era aggiudicato la sfida “green” (il colore delle monoposto della Envision) con il compagno di squadra Nick Cassidy. In semifinale ha avuto ragione di Vandoorne, prima di risultare (nettamente) il più veloce nella tornata decisiva con Bird. Il numero uno della classifica individuale, Pascal Wehrlein (Tag Heuer Porsche) partirà fuori dalla Top 10: la sua sarà di nuovo una cosa ad inseguimento. Poco dopo le 15 il via al settimo ePrix della nona stagione della Formula E.

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Il Mattino