La I-Pace protagonista alla Milan design Week con “Jaguar Electrifies: Future Perspective”

La Jaguar I-Pace nell'istallazione all'interno del chiostro Nina Vinchi a Milano
MILANO - I-Pace. E chi se no? La prima Jaguar al 100% elettrica è l'indiscussa protagonista della presenza della casa di Coventry alla Settimana milanese del design,...

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MILANO - I-Pace. E chi se no? La prima Jaguar al 100% elettrica è l'indiscussa protagonista della presenza della casa di Coventry alla Settimana milanese del design, con un Fuorisalone allestito in via Rovello, nella storica sede del Piccolo Teatro che tante pagine importanti ha scritto nella storia artistica del nostro Paese.


Per la precisione, la location effettiva è il chiostro Nina Vinchi, una sorta di foyer all'aperto intitolata alla «Signora del Piccolo» e moglie di Carlo Grassi, che della prestigiosa istituzione fu fondatore assieme a Giorgio Strehler nel 1947, facendone in breve tempo un pilastro della cultura milanese e italiana. Qui, tra giochi di luce e ambientazioni futuristiche, i visitatori possono gustare le insolite suggestioni create dalla fusione tra presente e futuro che apre la strada verso i nuovi orizzonti della mobilità.

Al centro dell'installazione creata dallo studio di progettazione romano Mama Design e battezzata in modo decisamente esplicito «Jaguar electrifies: future perspective», si trova appunto la vettura che incarna uno dei nuovi volti del brand che, grazie alla piena integrazione con Land Rover sotto l'ombrello – in realtà generoso – del gruppo indiano Tata, può guardare avanti con fiducia e con la consapevolezza che non mancheranno le risorse adeguate per esplorare le strade tecnologiche più promettenti.

Tra giochi di luce e l'incrocio di diversi piani prospettici, il visitatore si trova immerso in un'atmosfera creata per stimolare i punti di vista inediti ai quali si sono ispirati i progettisti della prima Jaguar «full electric». La I-Pace ha infatti l'ambizione di dettare le regole di un nuovo linguaggio stilistico del marchio, non a caso battezzato «electrification design» e destinato a rappresentare il «trait d'union» tra i valori tradizionali del marchio e la sua attuale cultura dell'innovazione e dell'evoluzione costanti.


Uno sguardo verso le nuove forme di mobilità sostenibile di cui Jaguar intende essere protagonista, con l'introduzione di altro modelli elettrici di cui la I-Pace vuole essere una sorta di manifesto programmatico, secondo una visione che il direttore del design Jaguar Jan Callum intende illustrare alla stampa internazionale nel corso di un incontro a inviti in programma nel chiostro Nina Vinchi nella mattinata del 19 aprile.

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Il Mattino