MILANO - Cambio evoluto. Anche se ne vengono indicate 10, nella realtà il cambio automatico della rinnovata ammiraglia Lexus di marce ne ha soltanto 4. Il resto è frutto dell’elettronica, che con la leva in posizione D simula il funzionamento di una trasmissione a dieci rapporti per evitare l'effetto a elastico tipico dei cambi a variazione continua, adeguando la cambiata allo stile del conducente o alla modalità di guida selezionata.

Autonomia fluida. La qualifica “Multi Stage” che accompagna la rinnovata LS vuole sottolineare la presenza di una batteria (agli ioni di litio e non più al nichel metallo idruro) che garantisce un più ampio range di utilizzo a emissioni zero, coprendo il 90% delle percorrenze medie in città e contribuendo a offrire prestazioni più fluide, anche in salita e in autostrada, con una sensibile riduzione dei tocchi sull’acceleratore.

Portafortuna. Il debutto della rinnovata ammiraglia è avvenuto alla fine di un 2020 che Lexus ha chiuso meglio di altri, contenendo al -6% la riduzione delle vendite globali grazie al recupero nella seconda metà dell’anno dopo il -16% del primo semestre. In Cina il brand ha toccato il massimo storico con 223.650 unità mentre in Europa, pur in calo del 19%, ha raggiunto per il prima volta la quota del 3% sul mercato privati.