ALGHERO - L'abbraccio dei meccanici e gli applausi dei fans lo hanno galvanizzato. E allora sorrisi per tutti, disponibile ai selfie con un gruppo di ragazzine scatenate che...
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Lo aveva detto prima della partenza: «Vorrei correre un rally senza dover fare i conti con errori e guasti per portarlo a termine». Ha fatto esattamente così, dimostrando che Toyota da lui può aspettarsi veramente tanto. La vittoria nel Wrc2 dello scorso anno diceva già molto di questo pilota che scalpita. La conferma è arrivata puntuale anche se Lappi sa altrettanto bene che deve cogliere il suo momento perché alla corte di Tommi Mäkinen tutti hanno la possibilità di farcela. E la riprova viene dal fatto che non è affatto detto che dopo la Sardegna, Esapekka sia ancora considerato la terza guida del team Toyota. Lui va avanti per la sua strada. «Ho provato alcune nuove componenti della Yaris per la prima volta in gara e, inoltre, ho accumulato esperienza con questa vettura», ha affermato Lappi. «Prima di arrivare in Sardegna abbiamo fatto diversi test in Finlandia per circa 150 chilometri. Non è la stessa cosa, ma abbiamo messo a punto assetti diversi delle sospensioni che certamente ci hanno aiutato in Sardegna».
Quattro giorni di competizione e rivalità agguerritissime sulle strade sarde hanno detto che il team Toyota Gazoo Racing è pronto per una grave vittoria. Ad Alghero si è dovuto accontentare del secondo posto con Jari-Matti Latvala ma, complessivamente, si sono visti notevoli progressi. E nel gioco di squadra va evidenziata anche il sesto posto di Juho Hänninen, con la vittoria in uno stage al suo attivo.
Tommi Mäkinen alla fine è visibilmente soddisfatto: «E' stato senza dubbio uno dei nostri rally migliori, ed il risultato complessivo lo dimostra. Abbiamo lavorato duramente e quindi non posso che ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questa impresa: piloti, co-piloti, ingegneri, meccanici e tutto il team. Grazie a loro è stato possibile ottenere questo risultato che, non dimentichiamolo, arriva nella prima metà della nostra prima stagione nel mondiale. Abbiamo certamente ancora molto da lavorare ma fin qui sta andando davvero bene».
La prossima tappa del World Rally Championship sarà in Polonia dal 29 giugno al 2 Luglio, dove il tracciato è caratterizzato da strade di ghiaia e sabbia, con velocità simili a quelle del Rally di Finlandia. Il team Toyota gareggerà ancora con tre Yaris Wrc. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino