Ligier passa sotto controllo fondo francese Edify. Gruppo ha una rete di 550 punti vendita in 11 Paesi europei

Una microcar Ligier
PARIGI - Il Gruppo LIgier, ben noto anche in Italia per la sua produzione di microvetture da guidare senza patente B, sarà acquistato nella sua totalità dal fondo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PARIGI - Il Gruppo LIgier, ben noto anche in Italia per la sua produzione di microvetture da guidare senza patente B, sarà acquistato nella sua totalità dal fondo francese Edify. Lo riferisce l'agenzia AFP che ricorda come Edify sia azionista di minoranza del Gruppo già dal 2016. Questo fondo - il cui vecchio nome è Somfy Participations - è stato creato da Somfy, l'azienda specializzato in domotica, per raggruppare le sue partecipazioni finanziarie, e ne è diventato indipendente dal 2014.

Azienda di medie dimensioni con un fatturato di circa 160 milioni di euro, il Gruppo Ligier - si legge nella nota - "è attivamente impegnato nella trasformazione dei suoi mercati, che sono la mobilità senza patente e le consegne merci dell'ultimo miglio". Grazie ai marchi Ligier e Microcar il Gruppo francese (fondato nel 1969 dal pilota Guy Ligier) ha una rete di 550 punti vendita in 11 Paesi europei. Nel nostro mercato è distribuita da Ligier Group Italia Srl con sede a Piacenza.

"L'elettrificazione delle flotte, le imminenti modifiche normative relative ai motori termici, nonché i cambiamenti nei comportamenti relativi alla mobilità - ha commentato Edify - aprono una fase ricca di opportunità e trasformazioni per l'azienda". L'accordo, che prevede la prosecuzione dell'incarico del Ceo Franois Ligier, resta soggetto alle normali condizioni sospensive e in particolare all'autorizzazione delle autorità garanti della concorrenza di diversi Paesi europei. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino