ROMA – La strategia elettrica futura di Nissan passa attraverso il nuovo concept Ariya, prototipo che segna l'inizio di una nuova era per i veicoli a zero emissioni del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
All’interno, l’abitacolo è moderno, lussuoso e spazioso, grazie anche al pianale piatto reso possibile dalla disposizione del pacco batterie e dall’assenza di un motore a combustione interna. Il cuore pulsante del concept Ariya è la tecnologia e-4ORCE di Nissan, formata da due motori elettrici che garantiscono un’erogazione di potenza bilanciata e una manovrabilità precisa, aumentando la stabilità e le prestazioni. Il concept Ariya prevede la tecnologia ProPILOT 2.0, il sistema di assistenza alla guida di Nissan che assiste il guidatore negli spostamenti in autostrada e offre funzioni di guida autonoma sulle strade a singola corsia. Inoltre, il nuovo Virtual Personal Assistant interviene nella ricerca di informazioni e parcheggi per fare in modo che il conducente possa mantenere l’attenzione fissa sulla strada.
“Con il concept Nissan Ariya, abbiamo voluto dare vita a un’esperienza unica a bordo di un’auto elettrica, che lascia intravedere la forma che avrà secondo noi il futuro. Siamo di fronte a un veicolo nuovo e dinamico, pronto a sfidare i limiti del design e della tecnologia per cogliere la vera essenza della mobilità elettrica”, ha commentato Giovanny Arroba, Senior Design Director di Nissan Motor. Queste invece le parole di Helen Perry, Head of Electric Vehicles di Nissan Europe: "L’introduzione del concept Nissan Ariya rappresenta una svolta nel percorso di Nissan verso il futuro. Oltre a rappresentare il nostro spirito di innovazione attraverso un design d’impatto e solide collaborazioni ingegneristiche, dimostra tutto il know-how in termini di innovazione maturato nei segmenti dei veicoli elettrici e dei crossover”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino