INGOLSTADT – Dal cruscotto alla scrivania: in Audi, la realtà aumentata è stata trasferita dall'abitacolo delle prossime auto agli schermi del personale...
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«Mettiamo a frutto la pluriennale esperienza nell’utilizzo di strumenti digitali per la formazione degli specialisti nella vendita e nell’assistenza», ha dichiarato Horst Hanschur, responsabile Retail Business Development e Customer Services di Audi. «La difficile congiuntura mondiale provocata dalla pandemia ci ha spinti ad accelerare ulteriormente la transizione verso la digitalizzazione del training», ha aggiunto.
L'operazione ha coinvolto inizialmente circa 400 formatori specializzati nei settori del prodotto, delle vendite e dell’assistenza e 250 tecnici istruttori provenienti da oltre 90 paesi. A loro volta, questi esperti hanno “diffuso” le conoscenze sulla nuova Audi A3, il modello strategico per il costruttore tedesco del gruppo Volkswagen, a 15.000 professionisti del ramo vendite e assistenza ed a 20.000 tecnici.
La Casa dei Quattro Anelli ha fatto ricorso a strumenti come il training online, i video tutorial, le chat interattive e, appunto, la realtà aumentata e virtuale, quest'ultima peraltro già impiegata anche per il lancio della Audi e-tron, la prima vettura a zero emissioni del marchio. Il personale ha accesso ad una piattaforma all'interno della quale sono disponibili contributi digitali tradotti in molteplici lingue. La prima nuova A3 ad arrivare sul mercato sarà la Sportback, in Italia a partire da 30.010 euro (da 32.300 per l'entry level mild hybrid). Nel terzo trimestre arriverà poi la declinazione Sedan. La gamma verrà ampliata successivamente con l'arrivo delle motorizzazioni plug-in e g-tron (a metano). Leggi l'articolo completo su
Il Mattino