Prezzi carburanti, irregolarità in alcuni distributori. GdF fa controlli a tappeto. Uno vendeva gasolio non idoneo

Controlli dei finanzieri ad alcune pompe di benzina nella provincia di Grosseto
GROSSETO - Rilevate diverse violazioni sulla trasparenza dei prezzi e in alcuni casi colonnine e carburante irregolari nei controlli della guardia di finanza di Grosseto a...

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GROSSETO - Rilevate diverse violazioni sulla trasparenza dei prezzi e in alcuni casi colonnine e carburante irregolari nei controlli della guardia di finanza di Grosseto a distributori di carburante in città e nella provincia, attività innescata dopo segnalazioni da parte di cittadini e a causa dell'impennata dei prezzi, fenomeno che necessita di attenzione. I reparti hanno svolto decine di controlli presso distributori, sul tratto costiero da Follonica a Capalbio, nel capoluogo ma anche in diversi comuni dell'interno come Pitigliano, Cinigiano, Roccalbegna, Massa Marittima e tutta la zona dell'Amiata.

Le violazioni più riscontrate hanno riguardato (in sei casi) l'irregolare pubblicizzazione dei prezzi praticati (ossia l'indicazione nei cartelli stradali di prezzi diversi da quelli poi erogati in concreto all'atto del rifornimento) e l'omessa prevista comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico: le pattuglie dei finanzieri hanno redatto verbali con sanzioni che arrivano fino a 3.096 euro ciascuno. In altre attività di controllo le Fiamme Gialle hanno invece rilevato che due distributori avevano colonnine con totalizzatori che indicavano erogazioni differenti dall'effettivo rifornito. In un caso, lo stesso gasolio erogato, alle successive analisi chimiche, è risultato anche non conforme e non idoneo come carburante.

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Il Mattino