Rally Portogallo, Tanak (Ford Fiesta) al comando dopo la 2^ giornata. Grande equilibrio in testa con 6 piloti in 20"

Ott Tänak (Ford Fiesta)
PORTO – Se al Rally del Portogallo c'è una certezza, è che non ci sono certezze. Dopo la superspeciale di giovedì sera erano in testa Thierry...

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PORTO – Se al Rally del Portogallo c'è una certezza, è che non ci sono certezze. Dopo la superspeciale di giovedì sera erano in testa Thierry Neuville (Hyundai i20 Coupé) e Mads Ostberg (Ford Fiesta). Ma già dopo il primo stage di venerdì si era issato al comando della sesta tappa del Fia World Rally  Championship (Wrc) il neozelandese Hayden Paddon (Hyundai), con Jari-Matti Latvala (Toyota Yaris) secondo e Kris Meeke (Citroen C3) terzo.

 

Per Paddon ed il suo nuovo navigatore la gioia è durata poco, perché già con la prova successiva Latvala gli era subentrato al comando. Lo inseguivano ancora Meeke e Ott Tänak (Ford Fiesta). Il terzetto di testa resisteva anche alla quarta cronometrata ed alla quinta il britannico della scuderia francese riusciva a scavalcare il finlandese.

Con la sesta si insediava al comando l'estone, tallonato da Latvala e da un redivivo Paddon, mentre Meeke scendeva in quinta posizione, alle spalle anche del regolare compagno di squadre Brain Craig. Nuova rivoluzione alle spalle di Tänak con la settima speciale, una sorta di gara ad eliminazione: Dani Sordo (Hyundai) schizzava in seconda posizione, davanti a Sébastien Ogier (Ford). È in questa frazione che escono sostanzialmente da giochi Meeke (problema all'ammortizzatore) , Paddon («l'auto si è fermata e non ripartiva più»), e Latvala (cappottamento).

Il terzetto di testa “salvava” le proprie posizioni anche nelle ultime due cronometrate: con Tänak in vantaggio di 4,6 secondi su Sordo e di 5 secondi su Ogier. Breen ha ancora nel mirino il podio, lontano poco meno di 8 secondi. Poi ci sono nell'ordine Elfyn Evans (18,3 secondi), Neuville (22,7) e Juho Hänninen con la seconda Toyota ufficiale seguito dal debuttante compagno di squadra Esapekki Lappi. Nella Top 10 si rivede Andreas Mikkelsen, al solito il primo del Wrc2 con la Skoda Fabia di “ordinanza”, che si inserisce davanti a Ostberg. Sabato si continua con altre sei speciali. Non ci sarà da annoiarsi.
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Il Mattino