BARCELLONA – Il primo leader della classifica provvisoria del 52° Rally di Catalogna, valido come terzultima tappa del FIA World Rally Championship (WRC) è...
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La pioggia ha alterato i valori, anche perché chi è in gara per la classifica mondiale guida in modo più “conservativo” visto che restano da percorrere ancora 318 chilometri. Bertelli ha spiegato che il fondo era particolarmente scivoloso, in modo particolare sulle strisce: “Siamo stati cauti”, ha dichiarato. Evidentemente gli altri lo sono stati ancora di più. Lo stesso Tänak ha detto che c'è da verificare qualcosa nel differenziale, ma in ogni caso “una prova impegnativa”.
Sébastien Ogier, il campione del mondo uscente (e quasi certamente anche entrante), non si è risparmiato ed ha spinto la propria Volkswagen Polo R fino al terzo posto: il ritardo è di 8 decimi dall'equipaggio italiano (3,5 secondi dalla vetta). Alle spalle del francese si è insediato – altra sorpresa di giornata – l'equipaggio della repubblica Ceca Jan Kopecký e Pavel Dresler su Skoda Fabia R5, di gran lunga il migliore del WRC2.
In quinta posizione ci sono il britannico della Citroën Kris Meeke (DS3), che poco prima della partenza si era concesso un riposo ristoratore sui divani della sala stampa, staccato di 5,2 secondi dal primo della classifica, ed il suo compagno di scuderia, irlandese Breen Craig. Thierry Neuville (il primo dei tre piloti della Hyundai), un altro che ha molto da perdere se rimanesse senza punti, è settimo, seguito da Andreas Mikkelsen (Volkswagen), da Mads Ostberg (l'uomo di classifica del Tema M Sport con Ford) e dagli altri due piloti della scuderia coreana, Hayden Paddon ed il campione di casa, lo spagnolo Dani Sordo, già fuori dai 10, ma con soli 7,1 secondi da recuperare. Solo quindicesimo Jari Matti Latvala (Volkswagen): “Al volante mi era sembrata una buona prova, ma il tempo non lo è stato”, ha commentato.
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Il Mattino