Rovanperä (Toyoya) trionfa in Estonia. Nessuno come lui: a 20 anni e 291 giorni vince un rally mondiale. Ogier sempre più solo in vetta

Rovanperä (Toyoya) trionfa in Estonia
TARTU – Kalle Rovanperä ha vinto il Rally Estonia, valido come settima tappa del World Rally Championship: a 20 anni e 291 giorni diventa così il giovane...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TARTU – Kalle Rovanperä ha vinto il Rally Estonia, valido come settima tappa del World Rally Championship: a 20 anni e 291 giorni diventa così il giovane pilota ad essersi imposto in una gara valida per il titolo iridato. Al volante della Toyota Yaris, il finnico ha strappato il primato al suo attuale Team Principal, il connazionale Jari-Matti Latvala che si era aggiudicato nel 2008 nel Rally di Svezia con la Ford Focus a 22 anni e 313 giorni, e a sua volta aveva “scalzato” un altro pilota finlandese, Henri Toivonen, che deteneva il record precedente con 24 anni e 86 giorni.

Rovanperä, che aveva corso anche in Italia con la Peugeot, è l'astro nascente della specialità: era gà andato vicino al successo, ma solo oggi ha trionfato, confermando anche l'affidabilità della vettura giapponese. Dalla prima mattinata di sabato ha già gestito il vantaggio, agevolato anche dai distacchi che si sono cristallizzati durante la gara. Anche Craig Breen (Hyundai i20 coupé), che rientrava nel Wrc, ha evitato di mettere alle corde il giovane finnico: l'irlandese si è dato presto soddisfatto con la seconda piazza.

Thierry Neuville (Hyundai i20 coupé) ha perfino provato a cedere il terzo posto rimediando 10 secondi di penalità nel penultimo stage e dimezzando così il vantaggio su Sébastien Ogier (Toyota Yaris), che ha preferito tuttavia concentrarsi sul compagno di squadra Elfyn Evans, che è il secondo della generale assoluta, e che gli è rimasto dietro. Il campione del mondo in carica, quarto a circa un minuto e mezzo da Rovanperä, è sempre più vicino all'ottavo titolo mondiale, sarebbe il secondo di fila con la scuderia giapponese dopo i 6 consecutivi vinti con Volkswagen (4) prima Ford (2) poi.

Evans non è andato oltre la quinta piazza, precedendo gli ultimi ultimi piloti del Wrc che sono rimasti nella Top 10: Teemu Suninen (Ford Fiesta), sesto, e Pierre-Louis Loubet (Hyundai i20 coupé), settimo, che ha finalmente ottenuto i primi punti iridati del 2021. Nella graduatoria mondiale, Ogier sale a 148, Evans perde terreno (111, tre lunghezze da recuperare in più), mentre Neuvile riduce lo svantaggio di 4 punti, ma è lontanissimo (96). Balzo in avanti di Rovanperä, che raggiunge quota 82 (26 punti nel fine settimana) e diventa quarto scavalcando sia Tänak (che ha guadagnato i 5 punti del Power Stage, 74) sia Takamoto. 

La prossima prova del mondiale si corre in Belgio sull'asfalto fra il 13 e i 15 agosto. Poi la “carovana” si trasferirà in Grecia in settembre, in Finlandia (seconda prova stagionale dopo quella sulla neve) e Spagna in ottobre per terminare in Giappone a metà novembre per la probabile doppia “incoronazione” di Toyota.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino