Trionfo italiano alla 24 Ore di Le Mans: la sicurezza tricolore vince tre volte

Sabelt nella recente 24 Ore di Le Mans è stata partner del team Scuderia Corse che schierava la Ferrari 458 e che ha vinto nella categoria GTAM
LE MANS – L'Italia che vince a Le Mans è quella della sicurezza. All'84° edizione della popolare 24 Ore, la corsa automobilistica di endurance più...

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LE MANS – L'Italia che vince a Le Mans è quella della sicurezza. All'84° edizione della popolare 24 Ore, la corsa automobilistica di endurance più antica al mondo, Sabelt ha “garantito” i piloti che hanno vinto in 3 delle quattro categorie in gara, fra le quali anche quella regina, la LMP1, i prototipi ibridi.


Porsche, che si è imposta sul filo del rasoio nella prova assoluta, ha scelto le cinture della società torinese leader nella sicurezza automobilistica. L'affidabilità del costruttore tedesco è stata premiata a tre minuti dalla fine, quando il quasi incredulo Marc Lieb ha potuto sorpassare il non meno incredulo (e delusissimo) giapponese Nakajima, rimasto fermo in pista sul rettilineo d'arrivo con la sua Toyota TS050.

L'azienda fondata dai fratello Giorgio e Piero Marsiaj nel 1972 ha anche vestito piloti e meccanici dei team che si sono imposti nell'LMP2 e nella Classe GT2 delle terza prova del World Endurance Championship. Si tratta della scuderia Renault Signatech, che rientrava nel 2016 con la Alpine A460, e della Scuderia Corse che schierava la Ferrari 488 Italia.

Sabelt è partner di team in diverse categorie nel WEC: “Una presenza importante, che sottolinea come i più importanti piloti al mondo scelgano un partner che mette la sicurezza sempre al primo posto”, ha precisato la società, che è tra le aziende leader nella produzione di cinture di sicurezza, sedili sportivi per auto e accessori per il motorsport. Sabelt, del resto, è anche impegnata in Formula 1 ed è sul mercato con tre diverse linee di business, OEM, Racing e Special Applications, sviluppate per andare incontro alle esigenze dei piloti e delle case automobilistiche. Oltre che a Moncalieri, vicino a Torino, Sabelt ha un sede anche negli Stati Uniti, a Detroit.
 

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Il Mattino