LUCCA - Tutti "contro" Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Quello che scatta nel fine settimana non è un Campionato italiano Rally qualsiasi, ma...
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Andreucci ha vinto il Ciocco sei volte (la prima nel 2001), ma l'ultimo successo (uno dei cinque ottenuti con la compagna Anna) risale al 2012. Il fuoriclasse toscano ha guidato cinque vetture diverse alla vittoria e adesso ci riprova con la Peugeot 208 T16, al suo debutto stagionale. "Dovremo essere bravi a non deconcentrarci e a capire da subito le insidie della nuova formula del CIR - ha spiegato Andreucci - Gara 1 e Gara 2 sono una novità nel mondo del rally, per cui le tattiche di gara andranno modificate ed adattate".
Tra gli avversari più quotati ci sono due veneti: Giandomenico Basso, che guida una Ford Fiesta, e Umberto Scandola, al volante di una Skoda Fabia, rispettivamente secondo e terzo nella classifica finale del 2015. Basso si è già imposto tre volte sull'asfalto della Garfagnana, con una doppietta nel 2013 e 2014. Ma tra i partenti c'è anche Alessandro Perico, reduce dalla vittoria dello scorso anno, proprio al volante di una Peugeot 208 T16. Tra i possibili outsider ci sono Rudy Michelini e Gabriele Ciavarella, entrambi su Citroén DS3. E' atteso con interesse il debutto di Michele Tassone, campione italiano junior uscente.
Gli equipaggi iscritti sono 87, fra i quali anche diversi contendenti per il titolo junior (Giorgio Bernardi, Tobia Gheno e Giuseppe Testa in particolare) e due squadre femminili: Corinne Federighi (Jasmine Mafredi come navigatrice) e Beatrice Calvi (Cristina Caldart). La prima guida una Renault Clio R3C e difende il titolo conquistato nel 2015, la seconda una Peugeot 208.
Quella del Ciocco è la prima delle otto tappe del CIR. La prima prova speciale si corre domani pomeriggio sul lungomare con partenza da Viareggio ed arrivo a Forte dei Marmi, sabato sono in calendario 12 crono e domenica le ultime 4 con il traguardo piazzato a Castelnuovo Garfagnana. Il percorso totale sfiora i 700 chilometri.
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Il Mattino