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BARCELLONA - La mobilità elettrica del Gruppo Volkswagen potrà diventare accessibile ad un grand numero di utenti, e aiutare al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Green Deal, grazie all’importante contributo di Seat. L’azienda spagnola del Gruppo tedesco ha infatti annunciato oggi - in occasione della conferenza annuale sui risultati finanziari - che introdurrà un modello elettrico urbano nel 2025. Questa vettura - o meglio la famiglia dei modelli prodotti per i vari marchi Volkswagen, Skoda e Audi, oltre che Seat - fa parte dell’ambizioso piano denominato Future Fast Forward che punta a guidare l’elettrificazione dell’industria automotive in Spagna. «Vogliamo produrre veicoli elettrici in Spagna a partire dal 2025 - ha dichiarato Wayne Griffiths , presidente di SEAT SA - con l’ ambizione di produrre oltre 500.000 veicoli elettrici urbani all’anno a Martorell anche per il Gruppo Volkswagen.
Questo richiede però un impegno chiaro anche da parte della Commissione Europea».
Il supporto del Governo spagnolo e della Commissione Europea per questo piano intersettoriale e nazionale è necessario affinchè il Gruppo Volkswagen possa prendere la decisione finale in merito alla sua esecuzione». La Spagna, che è il secondo Paese nella classifica delle maggiori capacità di produzione automobilistica in Europa, «ha la grande responsabilità di raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo entro il 2030. A tal fine, il progetto include la creazione di un ecosistema destinato ai veicoli elettrici, stimolando la domanda e sviluppando infrastrutture di ricarica pubbliche. Il prossimo passo - è stato detto - sarà »il concentrarsi sulla localizzazione della catena di valore dei modelli elettrici, a cominciare dall’ecosistema delle batterie«. Nel corso della conferenza è stato anche ribadito come Future Fast Forward possa servire da forza propulsiva per generare nuovi posti di lavoro, specialmente per i giovani. Il progetto prevede il coinvolgimento di Seat SA ma anche di istituzioni, centri tecnologici e aziende di piccole, medie e grandi dimensioni, come Aeorum, Antoln, Asti Mobile Robotics, CaixaBank, Delta Vigo, Ficosa, Fisas Navarro, Gestamp, Iberdrola, Lithium Iberia, Mind Caps, Sayer Technologies, Sesé e Telefnica.
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