Touareg, quattro ruote sterzanti: la novità di Volkswagen per rendere più agile il maxi Suv

La nuova Volkswagen Touareg
SALISBURGO - Quando a Wolfsburg si sono seduti attorno a un tavolo per deliberare il progetto del Touareg di nuova generazione, gli ingegneri si sono dati un imperativo: trovare...

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SALISBURGO - Quando a Wolfsburg si sono seduti attorno a un tavolo per deliberare il progetto del Touareg di nuova generazione, gli ingegneri si sono dati un imperativo: trovare il modo di rendere agile e facile da guidare il maxi Suv destinato al ruolo di ammiraglia della gamma. Grande, grosso, capiente, confortevole e spazioso sì, ma anche fruibile come un’auto compatta, senza troppe complicazioni nell’uso quotidiano (traffico cittadino e manovre di parcheggio) e adatto ad affrontare strade e autostrade senza concedersi totalmente alla tendenza al sottosterzo, al rollio e al beccheggio propri di certi colossi. Così doveva essere il nuovo Suv. E così è stato.

 

Una delle principali innovazioni introdotte è l’adozione delle quattro ruote sterzanti. Il sistema prevede che sia le ruote anteriori sia le posteriori sterzino contemporaneamente in relazione alla situazione di guida. Fino alla velocità di 37 km/h, dunque, le ruote posteriori girano nel verso opposto a quelle anteriori; a velocità superiori, invece, la sterzata è univoca, con le quattro ruote tutte orientate nella stesa direzione.

La controfase, ovvero la situazione in cui i due assali presentano le ruote orientate in direzione opposta, è utilissima per agevolare le manovre di parcheggio o per le curve strette a bassissima velocità. In pratica, quando le ruote anteriori girano a sinistra, l’asse posteriore a controllo elettronico sterza automaticamente a destra (e viceversa). L’angolazione massima raggiunge i cinque gradi e il raggio di sterzata si riduce da 12,19 a 11,19 metri. Viceversa, se il veicolo viaggia a velocità superiori a 37 km/h, le ruote posteriori sterzano nella stessa direzione di quelle anteriori: ciò migliora maneggevolezza e tenuta di strada, in particolare alle velocità che si tengono su percorsi extraurbani e in autostrada, giacché le quattro ruote sterzanti garantiscono stabilità nei cambi di corsia, nei sorpassi rapidi e nelle manovre improvvise.

Se non bastasse, il sistema delle quattro ruote sterzanti presenta un vantaggio ulteriore nelle manovre con un rimorchio al seguito. Grazie all’interazione con il Trailer Assist (sistema di assistenza alle manovre con rimorchio, è possibile manovrare l’insieme di auto e rimorchio senza difficoltà anche in spazi molto ridotti. Un “valore aggiunto”, questo, che risulta particolarmente interessante, in quanto le statistiche indicano in un 60% la percentuale di Touareg vendute con il gancio traino.


Le 4 ruote sterzanti – vale la pena ricordarlo – fanno parte, assieme alle sospensioni pneumatiche, di un pacchetto a richiesta che include sospensioni adattive, regolazione dell’altezza e controllo elettronico dell’assorbimento: un insieme di tecnologie che dimostra concretamente il grande impegno profuso dai tecnici di Wolfsburg per migliorare l’agilità della Nuova Touareg portandola a un livello non immaginabile per il segmento fino a poco tempo fa. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino