NAPOLI - Dalla gara tra mangiatori di hot dog alla sfilata di auto d'epoca fino ai motociclisti cristiani che regalano bibbie. C'è questo e molto altro alla festa per il...
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Statunitensi e italiani accorrono numerosi e si mettono pazientemente in fila per sottoporsi ai controlli per la sicurezza, particolarmente attenti ed accurati forse a causa dei recenti attentati terroristici nel mondo.
Una bizzarra new entry quella dei predicatori in motocicletta. "Facciamo parte dell'associazione motociclisti cristiani - spiegano Mimmo Caracciolo e Paride Ronca - andiamo nelle carceri, negli ospedali e in orfanotrofio a portare la parola di Dio". Un'associazione che riunisce i cristiani protestanti, nata negli Stati Uniti e arrivata dieci anni fa anche in Italia, di cui oggi fanno parte circa 200mila membri. "Organizziamo meeting nazionali, come quello che si terrà l'1 e il 2 agosto a Chieti, e internazionali, che si svolgono ogni quattro anni negli Usa. Tante anche le iniziative di beneficenza. A maggio, ad esempio, abbiamo raccolto fondi per il Nepal".
Quando poi, alle 18 in punto, dagli altoparlanti giungono le prime note dell'inno nazionale, ogni attività si ferma: italiani e americani si ritrovano tutti in piedi, si tolgono i berretti e restano immobili, qualcuno con la mano sul cuore. Poi scattano gli applausi e si ricomincia a giocare. Anche a giochi insoliti, come "cornhole", che consiste nel lanciare sacchetti pieni di fagioli all'interno di un piccolo canestro.
Un classico, invece, hot dog (di cui sono ghiotti adulti e bambini), hamburger, birre gelate e dolci tipici, come l'intramontabile apple pie. Momento clou quello della gara dei mangiatori di hot dog, vinta a tempo di record da un gigante buono, che conquista l'agognato premio: una tenda da campeggio, l'ideale per ripararsi in giornate come questa in cui il sole picchia forte.
Gran finale con lo spettacolo di fuochi d'artificio, a cui si assiste con il naso all'insù e con tanto di videocamere e macchine fotografiche. La festa è finita, appuntamento all'anno prossimo.
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Il Mattino