POMPEI - A Londra si batte all’asta un reperto degli Scavi di Pompei. Il raro oggetto adornava la bara di un membro dell'alta élite della città romana. Si...
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Secondo James Brenchley, capo del dipartimento di antichità della prestigiosa casa d’asta inglese «Hansons», l'antico reperto sarà aggiudicato ad un prezzo di circa 2.500 sterline (circa 2.800 euro). «Questo raro oggetto – spiega Brenchley - adornava la bara di un membro dell'alta élite di Pompei. L’antica città era sofisticata e questo manufatto mostra lo stile e la bellezza che i romani proiettavano attraverso la loro arte e architettura. Nonostante abbia 2.000 anni è in condizioni meravigliose, quasi perfetto. Ha una grande importanza storica ed una eccellente provenienza».
Attualmente fa parte di una collezione privata di proprietà di Lord Cooper, dello Yorkshire. Fu scoperto a Pompei e venduto nel Regno Unito a metà del XIX secolo e in seguito divenne parte della collezione privata di Michael Green, di Tiverton nel South Devon. Green iniziò a costruire la sua collezione negli anni '80 accumulando molti pezzi meravigliosi di arte antica, reperti archeologici e monete fino al 2012, tutti acquisiti legalmente da aste e collezioni private. «Questo oggetto - continua Brenchley - che sarà venduto con un certificato di autenticità, era uno di una coppia attaccato ad un baule di legno, usato come manico». Raffigura una testa di leone, il cui dettaglio mostra chiaramente occhi, orecchie, bocca e criniera. Esiste un reperto simile a questo al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, indubbiamente realizzato nello stesso laboratorio dell'antica Roma. Inoltre, un oggetto simile all'artefatto in bronzo, è stato battuto in un'asta di antichità a New York diversi anni fa e venduto per oltre 10mila dollari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino