A scuola pasti non a norma Nas e Asl, blitz nelle mense

L'intervento dopo decine di segnalazioni di allarmati genitori

A scuola pasti non a norma Nas e Asl, blitz nelle mense
Mense scolastiche di Afragola nel mirino dei carabinieri. Doppio controllo dei militari del Nas (Nucleo anti sofisticazione) di Napoli diretto dal colonnello Alessandro...

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Mense scolastiche di Afragola nel mirino dei carabinieri. Doppio controllo dei militari del Nas (Nucleo anti sofisticazione) di Napoli diretto dal colonnello Alessandro Cisternino, in due scuole di Afragola, dopo decine di segnalazioni di allarmati genitori sui problemi di carattere igienico-sanitari relativi ai pasti e il rispetto delle giuste quantità e delle caratteristiche nutrizionali del pranzo a scuola e del rispetto della tabella dietetica. Insieme ai militari ha operato il personale ispettivo del dipartimento Prevenzione-Uoc Igiene degli alimenti e della Nutrizione dell'Asl Napoli 2 Nord. Al termine del controllo che ha interessato le due ditte che forniscono pasti alle mense scolastiche della scuola elementare Marconi e dell'Ic Europa Unita del rione Salicelle, sono scattate una serie di sanzioni amministrative per alcune decine di migliaia di euro per varie irregolarità riscontrate dal Nas, mentre l'Asl Napoli 2 Nord ha imposto alle due aziende l'assoluto divieto di effettuare negli stessi locali scolastici l'operazione di scodellamento, pena la sospensione del servizio.


Il blitz è scattato ieri mattina, dopo le continue segnalazioni dei genitori degli alunni preoccupati, a loro parere, per le scarse misure igienico-sanitarie nel confezionamento degli alimenti serviti ai loro figli. Il controllo ha interessato la scuola elementare Marconi. Qui i militari del Nas e i tecnici dell'Asl Napoli 2 Nord hanno accertato inefficienze sul trasporto degli alimenti, che secondo gli inquirenti sarebbero stati a rischio di eventuali contaminazioni, proprio perché non trasportati secondo quanto previsto sia dalle norme in vigore che dal capitolato d'appalto. Inoltre le portate singole venivano preparate in un locale della sede scolastica, privo di acqua corrente calda e fredda e di barriere anti intrusione di animali e insetti infestanti, senza servizi igienici e locali anti bagno e privo di armadietti personali ad uso esclusivo dei dipendenti della ditta. Immediate sono scattate alcune prescrizioni e tra queste l'obbligo per la ditta di consegnare ai ragazzi i pasti già confezionati in mono dosi, presso i locali della stessa azienda. Contemporaneamente al controllo presso la mensa scolastica della Marconi è iniziata la verifica del Nas e dell'Asl Napoli 2 Nord presso la mensa dell'Ic Europa Unita, già al centro di polemiche proprio sulla qualità dei pasti serviti. Anche in questo caso i pasti venivano scodellati nei locali scolastici.



In entrambi i casi, i tecnici dell'Asl Napoli 2 Nord, hanno effettuato un campionamento degli alimenti serviti, per accertare le caratteristiche nutrizionali e quelle organolettiche e se le stesse fossero rispettose della normativa e di quanto previsto nei capitolati d'appalto. «Bene il controllo del Nas e dell'Asl - commenta il Antonio Pannone, sindaco di Afragola - La salute degli alunni è prioritaria. È bene precisare che il servizio mensa non è sospeso. Dopo il controllo, ci sono tutte le garanzie che quello che arriva sulla tavola delle scuola è così come per legge deve essere. Ci siamo attivati per superare le prescrizioni strutturali in pochissimo tempo». I militari del Nas hanno acquisito i capitolati d'appalto delle due ditte, segno che le indagini non sono ancora concluse e che i controlli continueranno nelle prossime settimane.
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Il Mattino