Addio alla professoressa Palermo, intellettuale tra Napoli e la Cina

Addio alla professoressa Palermo, intellettuale tra Napoli e la Cina
È scomparsa a 74 anni Annamaria Palermo, a lungo docente di Lingua e letteratura cinese all’Orientale, nonché direttrice dell’Istituto Confucio. Tra le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È scomparsa a 74 anni Annamaria Palermo, a lungo docente di Lingua e letteratura cinese all’Orientale, nonché direttrice dell’Istituto Confucio. Tra le attività che ha organizzato a Napoli, il festival delle «Milleunacina». Per alcuni anni è stata anche direttrice dell’Istituto italiano di cultura a Pechino, nominata per chiara fama, dal 1993 al 1996.


Palermo era una grande esperta non solo di lingua cinese, ma anche di letteratura moderna e contemporanea, e cinema cinese. Tutte le iniziative che ha organizzato avevano come obiettivo di offrire inedite panoramiche e originali chiavi di lettura per avvicinarsi ad una civiltà antichissima e complessa. «Una civiltà che» amava ripetere, «grazie alla accelerata evoluzione degli ultimi trent’anni è ormai protagonista della nostra quotidianità, tanto sul piano politico ed economico quanto in termini di sistema di valori e immaginario culturale, e per questo, oggi più che mai, oggetto di facili pregiudizi, avversione o timore».

«Palermo ha sempre cercato di far conoscere i molteplici aspetti della cultura cinese alla città, dimostrando in questo un forte attaccamento alle sue radici napoletane ma anche un grande amore nei confronti della Cina» sottolinea la Rettrice dell’Orientale, Elda Morlicchio. «La Cina per la Palermo era un vero e proprio pianeta intorno al quale invitava a viaggiare, usando come chiavi di lettura cinema, letteratura, musica, fotografia, cultura pop e gastronomia».
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino