Si è presentata alla città nella sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia Kathryn Weir, che con l’arrivo del nuovo anno rivestirà l’incarico, della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Sono molto contenta di essere al museo Madre, che in questo ultimo periodo ha cambiato passo, con una nuova visione progettuale che per me corrisponde alla realtà dell'arte di oggi – ha sottolineato la neo direttrice - Nel 2015/2016 ho creato la piattaforma Cosmopolis, una rete di relazioni ma anche una metodologia: sono sicura che questa esperienza potrà essere trasportata anche a Napoli, ma prenderà altre forme e affronterà questioni differenti». Cosmopolis è una piattaforma di attività multidisciplinari per artisti, esportata anche in Cina. «Mettere in rete gli artisti di Napoli ma soprattutto metterli in dialogo con il contesto internazionale è molto importante –ha evidenziato la Weir - questa città ha una storia importantissima di arte visiva e di tutte le altre arti, che va portata sicuramente a livello internazionale attraverso la proposta di artisti contemporanei».
Un respiro internazionale che, secondo il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, «apre oggi una nuova pagina». «Napoli è una città mondo, la sua, storia e creatività sono un grande stimolo per chi vuole promuovere cultura, e guardare ad essa come parte della crescita umana delle nostre comunità – ha aggiunto il governatore - Con questo consiglio di amministrazione e con la nuova direttrice il Madre sarà sicuramente sempre di più un punto di riferimento per la cultura».
La nuova direttrice succede a Andrea Viliani, in carica dal 2012 fino al 31 dicembre 2019. «Kathryn Weir è stata nominata all'unanimità da una commissione indipendente e libera, di cui ha fatto parte anche il direttore uscente Viliani – ha spiegato Laura Valente, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee - che ha accompagnato con grande professionalità questo traghettamento nella terza vita del Madre. Con Weir il Madre sarà sempre più nel mondo». La selezione è avvenuta tramite bando pubblico, al quale hanno aderito 18 candidati internazionali. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino