Al «vicoletto fiorito» di Casamicciola, con gli universitari di Agraria per celebrare la rinascita

un dettaglio del vicoletto fiorito di Casamicciola

di Massimo Zivelli

Si riparte anche da iniziative apparentemente piccole nella Casamicciola del post terremoto. Fra queste, quella organizzata da associazioni locali insieme alla Facoltà di...

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Si riparte anche da iniziative apparentemente piccole nella Casamicciola del post terremoto. Fra queste, quella organizzata da associazioni locali insieme alla Facoltà di Agraria di Portici, e che alla cura del «vicoletto fiorito» creato nella cittadina termale la primavera scorsa, unisce l'amore per le piante ed i fiori. Il tutto associato al tema della rinascita. L’invito agli amanti del pollice verde e a chiunque voglia trascorrere una spensierata mattina tra amici è per domani, domenica 10 dicembre a partire dalle 10.00, quando - condizioni meteo permettendo – tutti si ritroveranno al vicoletto fiorito di Via Regina Elena a Casamicciola, esattamente laddove la scorsa primavera è stato realizzato un esperimento di giardinaggio sociale riuscitissimo con la piantumazione di diverse varietà di fiori. Al giardinaggio sociale, l’appuntamento di domenica aggiunge lo scambio di semi da piantare, secondo la formula consolidata per la quale ciascun partecipante sarà tenuto a portare con se’ terriccio, piante, vasi, semi e manufatti artigianali. Poi ad un cero punto inizieranno le operazioni collettive di giardinaggio. «Prepareremo del tè e delle tisane, porteremo dolci fatti in casa e ci sarà anche della musica dal vivo. Abbiamo tanto entusiasmo da contenere in bellissimi spazi verdi curati. È una bellissima responsabilità». Così Luciana Morgera anima dell’iniziativa. Ad aggiungersi agli ischitani, ci saranno quelli dell’ASA, l’associazione degli studenti di Agraria di Portici in quali parteciperanno all’evento organizzando un loro banchetto con i semi ed aiuteranno a fare giardinaggio, dando in più preziosi consigli agli amanti del pollice verde. L’invito degli organizzatori per domenica è quello di far partecipare alla piccola festa dei fiori anche i bambini, che assieme agli studenti di Agraria, potranno partecipare a interessanti laboratori.

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Il Mattino