Alternanza scuola-lavoro? A Napoli si può, in biblioteca

Alternanza scuola-lavoro? A Napoli si può, in biblioteca
La contestatissima alternanza scuola- lavoro qualche volta funziona. Succede a Napoli dove gli studenti degli istituti Tilgher di Ercolano, Gentileschi e Della Porta-Porzio di...

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La contestatissima alternanza scuola- lavoro qualche volta funziona. Succede a Napoli dove gli studenti degli istituti Tilgher di Ercolano, Gentileschi e Della Porta-Porzio di Napoli, Rita Levi Montalcini di Quarto, hanno partecipato a un percorso disegnato per loro dagli operatori della Biblioteca nazionale. I risultati saranno presentati mercoledì alle ore 10 presso il salone di lettura della "Vittorio Emanuele III".


Tutte le scuole coinvolte nel progetto della “Biblioteca diffusa” hanno messo in rete i propri cataloghi che comunicano con quello della Nazionale e di tutte le istituzioni del Servizio Bibiotecario Nazionale (Sbn) che hanno detto sì al piano: in questo modo è stato creato un unico grande elenco che i ragazzi possono consultare anche da casa per sapere dove è possibile trovare i libri richiesti. Tutti quelli disponibili in catalogo sono consultabili presso le scuole o le biblioteche della rete.

Il progetto scuola lavoro, poi, ha permesso ai ragazzi di imparare tutte le fasi del lavoro in biblioteca, dal restauro del libro, alla catalogazione, all’accoglienza, alla gestione dell’utenza, attraverso laboratori organizzati dai tutor della biblioteca nazionale. Ci sono stati incontri sia alla Vittorio Emanuele III che presso le scuole.  Gli studenti che hanno frequentato nel 2017 hanno ottenuto il titolo di operatore di biblioteca con la relativa la certificazione delle competenze. Il progetto, però, è triennale e ogni anno si seguono nuovi percorsi.

Il personale della biblioteca si è impegnato gratuitamente: .
Il dibattito di mercoledì sarà introdotto e coordinato dal direttore della Biblioteca, Francesco Mercurio.
Seguiranno gli interventi di: Annamaria Palmieri (assessore all'istruzione e alla scuola del comune di Napoli), Ciro Buonajuto (sindaco di Ercolano), Claudia Improta (assessore alla pubblica istruzione del comune di Ercolano), Laura Russo (assessore alle politiche sociali e pubblica istruzione del comune di Quarto), Maria Rascaglia, Piera Russo e Maria Iannotti (Tutor aziendale della Biblioteca Nazionale di Napoli).

Poi la parola passerà alle scuole che presenteranno i propri progetti. Interverranno Giuseppe Montella,  dirigente scolastico dell’Istituto Adriano Tilgher di Ercolano e gli alunni della classe IV C del liceo scientifico;  Maddalena Iannone dirigente dell’ Artemisia Gentileschi e gli alunni della V A del liceo classico; Francesca Riccardo del istituto Tecnico Statale per Geometri Porzio-Della Porta e gli alunni delle IV A-B-D- E; Daniela Sciarelli dirigente dell’ Istituto Superiore di Secondo Grado Rita Levi Montalcini di Quarto e gli alunni delle IV  A e B del liceo scientifico.
 
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Il Mattino