C'è via Scarlatti con Olio e Pomodoro, via dei Tribunali con Sorbillo e via Toledo con Casa Infante. E poi c'è la casella dell'Edenlandia a Fuorigrotta...
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Grandi e piccoli hanno giocato per tutta la mattinata al gioco tra probabilità e imprevisti che possono succedere solo a Napoli. «È il tuo compleanno. Ricevi 100 $ da ogni giocatore», «Avanza fino a via dei Tribunali. Se passi dal via ritira 200$» e «San Gennaro ha fatto il miracolo. Errore bancario a tuo favore. Riscuoti 200$». Tra le novità della seconda edizione del gioco in salsa napoletana ci sono le quattro stazioni del treno attribuite ai 4 elementi: per l'aria l'Aeroporto di Capodichino, per la terra i Molini Caputo, per il fuoco Coelmo, azienda che produce energia e infine l'acqua non poteva non essere la casella dell'ABC. Anche Palazzo San Giacomo ha la sua fermata ovviamnete a Piazza Municipio, accanto a Via Teatro Nuovo con l'imperdibile sosta alla Trattoria da Nennella.
Al centro del tabellone l'enorme stradario di Napoli da cui si snodano le caselle su cui si fermeranno le pedine in una nuova versione più moderna. Il funghetto, la candela e la pianta di legno lasciano spazio al ditale per cucire, al gattino e al cilindro di metallo. I soldi di carta sono sempre gli stessi come le regole che inventò Elizabeth Magie a Londra all'inizio del XX secolo che portarono alla pubblicazione per la prima volta del Monopoly nel 1935. Da allora generazioni di adulti e bambini non hanno mai smesso di giocare a Monopoly e di trascorrere ore nel divertimento puro. Dopo giorni di attesa da oggi gli innamorati di Napoli potranno giocare scoprendo la propria città del cuore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino