Mare agitato e vento forte, in Campania scatta l'allerta meteo arancione

Mare agitato e vento forte, in Campania scatta l'allerta meteo arancione
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con criticità idrogeologica di colore Arancione valevole a partire...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con criticità idrogeologica di colore Arancione valevole a partire dalle 6 di domani mattina e fino alle 6 di sabato mattina sull'intero territorio regionale ad esclusione della zona 4 (Alta Irpinia e Sannio) dove il livello di allerta è di colore Giallo.


Si prevedono  "Precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità. Venti occidentali tendenti a divenire forti nel corso della giornata con raffiche nei temporali. Mare tendente a divenire agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte".
Questo quadro meteo potrà dar luogo a fenomeni come:
-    Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
-    significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
-    allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
-    innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti);
-    Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
-    Possibili cadute massi in più punti del territorio;
Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale.    

Nella sola zona 4, dove l'allerta è di colore Giallo le Precipitazioni saranno sparse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di moderata intensità. I venti saranno occidentali tendenti a divenire forti nel corso della giornata con raffiche nei temporali. 
Qui gli scenari di impatto al suolo prevedono:
-    Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
-    Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
-    Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
-    Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale.    


La Protezione civile della Regione Campania evidenzia che si tratta della prima allerta meteo di colore Arancione che segue i mesi estivi e che occorre tener conto anche dei danni connessi e conseguenti agli incendi boschivi. Si invita dunque le autorità competenti a prestare la massima attenzione alle aree interessate dagli incendi e non ancora bonificate. Si invita inoltre a garantire i controllo e la corretta tenuta delle opere di drenaggio urbano e/o smaltimento delle acque verificando che siano in idoneo stato di pulizia e sgombre da materiale ostacolante il deflusso delle acque. Stessa attenzione va posta alle caditoie, cunette, tombini.  Si raccomanda dunque agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi in ordine ai fenomeni connessi al dissesto idrogeologico nonché alla verifica della corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino