Ancora tensione alle stelle al Vasto. Poco dopo le 13.00 di oggi un gruppo di extracomunitari ha dato vita all'ennesima maxirissa nei pressi di via Milano, una strada...
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Dopo una lunga sequela di urla, schiaffi e spintoni uno degli extracomuntari ha prelevato da un vicino cassonetto una bottiglia di vetro e, dopo averla spaccata, si è avventato contro i suoi avversari, trattenuto a fatica dai suoi "compagni" che tentavano di calmarlo. Un intervento provvidenziale che ha scongiurato conseguenze peggiori.
La maxi rissa di stamattina arriva a distanza di sette giorni esatti da una maxi zuffa che ha visti coinvolti gli extracomunitari del quartiere ma, come rivelano ormai con rassegnazione i cittadini, le liti e le risse sono praticamente all'ordine del giorno. Gli ultimi episodi violenti - segnalati dai commercianti del quartiere - nella zona di piazza Principe Umberto giovedì quando, a causa di numerose zuffe scoppiate tra gli extracomunitari ubriachi che sono soliti accamparsi sui giardinetti della piazza, le forze dell'ordine - la Polizia Municipale prima e la Polizia di Stato dopo - sono state costrette a intervenire per sedare le risse riportare la calma.
«Come è possibile che le istituzioni restino indifferenti di fronte a quello che avviene ogni giorno? - la domanda dei residenti del Vasto - E' vero che le forze dell'ordine sono aumentate dal punto di vista numerico sul territorio, ma si tratta di interventi spot che tengono di mira solo le strade principali. E' nei vicoletti che si compiono la maggior parte dei reati ed è proprio li che si verificano più di frequente le risse tra immigrati. Risse che portano quasi sempre al danneggiamento delle auto ferme in sosta che subiscono danni agli specchietti e ai finestrini».
I cittadini puntano ancora una volta il dito contro le attività di somministrazione alimentare gestite dagli immigrati che, in spregio a qualsiasi regolamento, vendono una enorme quantità di alcolici, favorendo gli episodi di ubriachezza molesta e le conseguenti risse. L'ordinanza sindacale che prescrive il divieto assoluto di vendere alcolici nel quartiere - provvedimento del Comune proprio per arginare il fenomeno delle risse oltre che l'inquinamento ambientale - non è mai stata effettivamente rispettata e a via Palermo, via Bologna, via Milano e piazza Principe Umberto la vendita continua praticamente senza regole.
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Il Mattino