Gli atti d'inchiesta dal 2010 a oggi e il dna prelevato poche settimane fa a genitori e sorelle: è su questi elementi che una task-force messicana sta lavorando per...
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La Procura di Torre Annunziata ha inviato in Messico la traduzione degli atti d'inchiesta prodotti negli ultimi sei anni: un fascicolo enorme, al quale le autorità centramericane avrebbero voluto aggiungere anche l'interpretazione dei disegni e delle letterine di Angela. Questi documenti e il dna prelevato ai Celentano poche settimane fa sono ora a disposizione di una unità speciale messicana deputata alla ricerca delle persone scomparse. Dopo il ministro Andrea Orlando e il procuratore antimafia Franco Roberti, anche il premier Renzi è andato in pressing sulle autorità messicane chiedendo la verità sia su Celeste Ruiz che su Angela Celentano. Di sicuro l'inchiesta avviata nel 2010 dalla Procura di Torre Annunziata non è chiusa: il fascicolo resterà aperto fino a quando gli investigatori messicani e italiani non saranno riusciti a trovare Celeste e a chiarire il legame tra lei e Angela. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino