Napoli. «La 148 non si tocca». Questa la scritta su uno dei manifesti che i dipendenti dell'Anm hanno esposto durante il sit-in dinanzi la Prefettura di...
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Alla manifestazione, indetta dai sindacati Usb e Orsa, hanno partecipato una cinquantina di lavoratori, sia Anm che Eav. Alcuni tra loro sono stati ricevuti dal Prefetto a cui hanno consegnato una richiesta scritta. «Chiediamo che venga difeso il decreto regio, che tutela e regolamenta la nostra categoria. Nel documento, in particolare, chiediamo al Prefetto Carmela Pagano di farsi carico di perorare presso il Governo lo stralcio dell'emendamento presentato dalla deputata Covello che ha cancellato di colpo il decreto regio contenuto nella manovra correttiva, ora al Quirinale in attesa della firma del presidente Mattarella» spiega Ezio Lucchese, dell'Usb. «Dall'esito dell'incontro siamo fiduciosi sull'effettivo impegno che assumerà il Prefetto di Napoli».
«Il rischio per noi lavoratori è che si arrivi alla trattativa privata azienda-lavoratore senza uno stralcio di regole» aggiunge Maurizio Piermatteo, dell'Orsa. Dure, inoltre, le parole contro il ministro Delrio che, a detta dei lavoratori, «oggi ha negato il diritto di sciopero». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino