SORRENTO - Dopo quella manovra azzardata non ci aveva visto più. E in sella allo scooter aveva raggiunto il furgoncino dal quale era stato sorpassato, per poi cominciare a...
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Era il primo pomeriggio del 5 agosto quando Aniello Durante, 49enne di Sant’Agata sui due Golfi, percorreva via Nastro Verde a bordo di un furgoncino. Lungo la strada verso l’hotel dove da anni lavora come cameriere, Durante sorpassò lo scooter sul quale viaggiava proprio Esposito. La manovra non piacque allo chef che a quel punto, stando alla ricostruzione ipotizzata dalla Procura e confermata dal Tribunale di Torre Annunziata, raggiunse il cameriere all’ingresso dell’albergo ferendolo con pugni al volto e colpi di casco alla nuca. Durante, con gli indumenti ancora sporchi di sangue, fu ricoverato prima al pronto soccorso dell’ospedale di Sorrento e poi al Policlinico di Napoli. La diagnosi? Frattura chiusa del cranio e delle ossa facciali, per le quali il cameriere fu anche sottoposto a un intervento chirurgico per l’installazione di tre placche metalliche nella mandibola.
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Il Mattino