«Far diventare Atitech il centro internazionale della manutenzione». È l'auspicio che il ministro per le Infrastrutture, Maurizio Lupi, lancia da Napoli dopo aver visitato...
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«Oltre all'accordo con Alitalia, che adesso si sta perfezionando - dice - c'è la riqualificazione di 200 vecchi dipendenti di Alitalia e abbiamo una serie di progetti in corso primo fra tutti l'accordo con Alenia e Finmeccanica».
«A breve nascerà con Alenia una joint-venture che farà vedere la luce al polo internazionale di manutenzione». Lo ha detto Gianni Lettieri, numero uno di Atitech, l'azienda che si occupa della manutenzione degli aerei. Oggi il ministro per le Infrastrutture, Maurizio Lupi, ha visitato lo stabilimento e gli hangar della società che occupa 300 operai altamente specializzati e circa 150 persone degli staff. A questi si aggiungono, come indotto, altre sei imprese che lavorano, a vario titolo insieme con Atitech. Lettieri racconta che cinque anni fa, «pretesi che si inserisse nell'accordo che abbiamo firmato alla presenza dell'allora presidente del Consiglio dei Ministri, alcune righe nelle quali tutti ci impegnavamo per per creare a Napoli il polo internazionale di manutenzione insieme con una Alenia, Finmeccanica e Alitalia». «Grazie anche al Ministro per le Infrastrutture che si sta interessando alla questione, a Finmeccanica e a Renzi questa cosa sta nascendo - ha concluso - Sono orgoglioso perché c'è tanta attenzione nei confronti di quest'azienda è un'eccellenza solo napoletana e campana, ma di tutta l'Italia».«Quando siamo partiti, cinque anni fa, quest'azienda era praticamente fallita - ha sottolineato Lettieri - Abbiamo una grande soddisfazione perché abbiamo salvato i posti di lavoro, gli hangar sono pieni di aerei, mentre cinque anni fa ce ne era uno soltanto». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino