Alla ricerca di tracce di sangue nell’appartamento di via Giovanni Boccaccio ad Aversa. Ripartono da Aversa le indagini dei carabinieri del reparto territoriale che puntano...
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Si tratta del medico Antonio Palmieri, diventato famoso per aver curato il caso di Mohamed Khaira Cisse, l’africano ucciso nel 2003 da un carabiniere a Napoli.
Heven potrebbe essere convocata nei prossimi giorni in caserma ad Aversa per rendere nuove dichiarazioni. La bella e bionda trans di origini polacche potrebbe non aver detto tutto agli inquirenti. Al suo ritorno da Bari, il giorno 8 luglio, avrebbe notato solo degli asciugamani bagnati nel bagno di casa, ma niente di più. Da tre giorni Heven non rilascia dichiarazioni alla stampa, ma «smanetta» su Facebook scrivendo post lunghissimi in cui ricostruisce gli eventi. C’è un dato che però fa insospettire gli inquirenti: quell’sms scritto da Heven all’alba del 28 luglio e inviato sul telefono di Ciro Guarente che aveva appena confessato l’omicidio, nella saletta dei carabinieri al primo piano del reparto territoriale normanno, dopo 12 ore di interrogatorio. Il testo del messaggio era il seguente: «Mi hai mentito fino alla fine».
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Il Mattino