BACOLI - Ritrovati da un sub nei campi mitili di Capo Miseno, sono stati disinnescati ieri due ordigni e altrettanti proiettili della seconda guerra mondiale. Le operazioni di...
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Il ritrovamento, nei giorni scorsi, è da attribuire ad un operatore tecnico subacqueo. Durante opere di manutenzione di un impianto di mitili ha scoperto sui fondali sabbiosi gli ordigni: due di tipo cluster con mine a farfalla dall'alto potenziale esplosivo e proiettili di grosso calibro. Immediata la comunicazione alla capitaneria e in prefettura. Successivamente sono intervenuti gli artificieri. I residuati bellici sono stati dislocati a distanza di sicurezza dalla costa dove ieri mattina sono stati distrutti. Nel corso del disinnesco di cui è stato informato anche losservatorio vesuviano - sono stati potenziati i controlli della capitaneria di porto di Pozzuoli e dell'ufficio locale marittimo di Baia, coordinato dal comandante Antonio Visone. In mare con una task force di artificieri e guardacoste, la motovedetta Cp 573 e il battello pneumatico Gc b24. Spesso i fondali flegrei restituiscono ordigni lanciati durante la seconda guerra mondiale. Lo scorso giugno è stata neutralizzata una mina subacquea ad altissimo potenziale esplosivo.
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Il Mattino