Parte domani il piano «salva-Cardarelli» messo a punto dalla Regione che, con un’ordinanza, ha coinvolto Policlinico federiciano e Monaldi nella gestione dell’emergenza...
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Centotredici posti letto dovranno essere messi a disposizione dalle due strutture sanitarie per decongestionare l’ospedale più grande del Mezzogiorno assediato dalle lettighe.
Franco Paradiso, direttore sanitario di presidio, spiega: «Sì, domani mattina scatta il piano. Entro le 10 policlinico e Monaldi ci daranno la comunicazione sulla disponibilità dei posti per specialità. In particolare a noi servono posti in medicina, pneumologia, neurologia, gastroenterologia, cardiologia. Non possiamo, invece, inviare pazienti acuti. Bisogna prima stabilizzarli. Non possiamo, insomma, mandare pazienti che hanno bisogno di cure sub-intensive».
Riprende Paradiso: «Per quanto riguarda le specialistiche abbiamo anche bisogno di posti in ortopedia. I nostri due reparti hanno sempre un grosso sovrannumero di ricoverati».
Per i trasferimenti, dal Cardarelli al Policlinico e Monaldi interverrà la Croce Rossa che mette a disposizione due ambulanze non medicalizzate.
Ora, dunque, la parola passa a Monaldi e Policlinico. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino