Joe Biden ama l'Italia e in modo particolare l'isola di Capri. La confessione fatta ieri dal presidente degli Usa a Mario Draghi al termine dell'incontro in seno al G7 britannico non poteva arrivare in un momento più propizio. Il nostro Paese sta riaprendo le braccia per accogliere i turisti internazionali dopo la lunga pausa del lockdown, e Capri ha sofferto come e più di ogni altra destinazione turistica la mancanza dei viaggiatori americani, da sempre in prima linea nelle presenze e nella capacità di spesa durante le vacanze. Le parole di affetto per Capri, dove Biden è stato per l'ultima volta nel 2017, sono state accolte con calore dal premier italiano, che gli ha rivolto un «invito permanente», e con autentico entusiasmo sull'isola azzurra, da dove il sindaco Marino Lembo ha rilanciato annunciando per entrambi gli uomini di Stato, il presidente americano e il premier italiano, la cittadinanza onoraria. 

Le radici etniche di Biden affondano in modo profondo in Irlanda. Lui ne va fiero e lo ricorda spesso nei suoi comizi. Meno conosciuto è il legame che la moglie Jill ha con l'Italia e con la Sicilia, regione dalla quale emigrò nel 1900 il suo nonno paterno, Placido Giacoppo, che era nato a Gesso in provincia di Messina, e il cui cognome nel passaggio all'isolotto dell'immigrazione di Ellis Island fu anglicizzato in Jacobs. È stata Jill a introdurre nella casa di Biden in Delaware dopo il matrimonio nel 1977 la consuetudine della pasta al pomodoro domenicale, servita con orgoglio e in pompa magna, al lume di candela. L'altro piatto forte della sua cucina è il chicken parmesan, il pollo alla parmigiana, altro simbolo delle distorsioni di frontiera che hanno santificato come una portata iconica della gastronomia italo americana una ricetta della quale non ci sono tracce nel nostro Paese. È comunque intorno a Jill che bisogna iniziare a scavare per scoprire indizi che legano prima coppia degli Usa all'arcipelago napoletano. Quando i due entrarono con gli Obama per la prima volta alla casa Bianca dopo l'elezione del 2008, il servizio segreto come d'abitudine assegnò a ognuno dei nomignoli da usare per evitare di nominarli in pubblico. Obama fu ribattezzato Renegade, e Michelle Renaissance. A Joe toccò il nome Celtic, e Jill fu chiamata Capri. Non è un caso che l'isola italiana sia servita da camera di decompressione all'ex vice presidente e a sua moglie, per una vacanza a fine mandato nel 2017. A partire dall'occupazione militare durante la seconda guerra, un soggiorno sull'isola è il fiore all'occhiello di ogni statunitense che ha avuto successo nella vita, sulla scia di una scelta che prima di loro era stata già fatta nei secoli precedenti da russi, inglesi, austriaci. Quando Biden dice che ama l'isola di Capri, la ricca borghesia americana sa bene di cosa sta parlando il presidente. 

«Capri è pronta a dare la cittadinanza onoraria a Biden e Draghi». Il sindaco Marino Lembo non ha certo esitato a mostrarsi grato, ma anche molto fiero, del pensiero arrivato dalla Cornovaglia, aggiungendo che è suo desiderio mostrare ai Presidenti non solo l'isola da cartolina ma in particolare le bellezze naturali più rare e nascoste. «Le parole di elogio del presidente degli Usa verso la nostra isola - ha scritto Lembo - ci inorgogliscono e testimoniano, una volta di più, la centralità del nostro appeal nel mondo. Ci rende particolarmente felici il fatto che Capri sia rientrata, come sinonimo di bellezza, tra i discorsi presidenziali in un contesto di altissimo livello quale il G7». Ma il suo amore per l'isola, Biden l'aveva dimostrato già prima di diventare uno degli uomini più potenti al mondo. Al termine dell'esperienza come vice di Barack Obama aveva trascorso a Capri una rilassante vacanza in compagnia della moglie: lo testimoniano le foto esposte nell'albo dei ristoranti capresi frequentati dal jet set internazionale. La mattina sole e mare, e la sera il tour gastronomico: tappa al Caprì, a pochi passi dal campanile, con vista sul porto e la baia di Marina Grande dove i proprietari Enzo Iuele e Massimo Verde accolsero la coppia all'ingresso del ristorante e consigliarono loro i piatti più gettonati. Foto della coppia presidenziale si trovano esposte a Villa Verde, ristorante immerso in un parco giardino, dove Biden e signora gradirono molto le specialità di pesce, come ricorda il patron Francolino.