Si è trovato davanti «una scena raccapricciante, la bimba era totalmente sfigurata dalle botte, aveva lividi dappertutto e faceva fatica anche a vedere, aveva gli...
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Il poliziotto è tra i testimoni del processo a carico di Tony Essobti Badre e Valentina Casa, rispettivamente il patrigno di Giuseppe e la madre del bimbo ucciso. Badre è accusato dell' omicidio di Giuseppe, il tentato omicidio della sorellina e i maltrattamenti. Di comportamento omissivo è invece accusata Valentina.
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Drammatica anche la testimonianza di un altro agente intervenuto nell'ospedale Santobono di Napoli, che ha rivelato il grido d'aiuto della piccola sorellina di Giuseppe: «Dovete portate in prigione mio padre, la sera beve la birra e ci picchia, e mamma deve chiamare i carabinieri», disse la bimba al poliziotto mentre stava disegnando nel reparto dove fu ricoverata e dove fu poi sottoposta a un intervento per suturare una parte dell'orecchio parzialmente staccata, verosimilmente per le botte ricevute. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino