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Ripetiamo a scanso di equivoci: al momento nulla di illegale, in uno scenario investigativo che non vede coinvolto Bonanni, mentre vanno avanti gli screening sui conti correnti e sui registri contabili riconducibili alla Cisl campania. Un nuovo target investigativo che va ricondotto alla testimonianza resa due giorni fa in Procura dal commissario sindacale Piero Ragazzini, che ha confermato i punti centrali della denuncia presentata pochi giorni fa facendo scoppiare il caso Cisl.
Inchiesta coordinata dal pm Giuseppe Cimmarotta, magistrato in forza al pool coordinato dal procuratore aggiunto Luigi Frunzio. Sotto i riflettori, l'ex segretario regionale Lina Lucci, che viene indicata nella denuncia come responsabile di una gestione poco chiara delle casse sindacali. Appropriazione indebita è l'ipotesi battuta dalla Procura di Napoli, sono stati ascoltati in questi giorni tutti i membri della segreteria, i principali esponenti del gruppo dirigente della Cisl regionale.
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Il Mattino