Caffè, cialde e capsule superano la caffettiera

Caffè, cialde e capsule superano la caffettiera
Per il 72,5% degli italiani il caffè è uno dei piaceri della vita, mentre per oltre il 75% è un punto di forza del Made in Italy. Il sentiment emerge con la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Per il 72,5% degli italiani il caffè è uno dei piaceri della vita, mentre per oltre il 75% è un punto di forza del Made in Italy. Il sentiment emerge con la seconda edizione dell'indagine «Gli italiani e il caffè» condotta da AstraRicerche per conto del Consorzio Promozione Caffè e in occasione della Giornata Internazionale del Caffè, che si celebrerà in tutto il mondo venerdì primo ottobre.

Lo studio di mercato mette in luce che il caffè è sempre più apprezzato per le sue qualità «energizzanti» oltre ad essere considerato un momento di relax (75%). L'analisi certifica inoltre che la tazzina rappresenta per molti il vero inizio della giornata (40,8%) e il modo ideale per ritrovare la carica e la voglia di fare (39%) oltre ad aiutare la concentrazione e il risveglio (73,3%).

La casa si conferma ancora una volta il luogo più amato per bere il caffè: su 100 caffè, 57 sono consumati tra le mura domestiche, che siano le proprie o quelle di amici e parenti. Anche il bar, dopo la riapertura dei locali superata l'emergenza Covid, continua a rappresentare uno dei posti preferiti dagli italiani per gustare l'amata tazzina, tra le ragioni della preferenza è perchè considerato luogo di chiacchiere di fronte ad un caffè (26,1%) e un rito mattutino (31,5%).

Per oltre il 41% andare al bar significa anche sostenere l'economia e i piccoli esercenti, una consapevolezza soprattutto espressa dai giovani. Infine oltre il 64% dichiara che continuerà a bere caffè anche in futuro come fa ora e addirittura uno su quattro aumenterà i propri consumi. Capsule e cialde si confermano essere il metodo preferito di preparazione del caffè (43%, +3,6% rispetto al 2020), allungando ulteriormente il proprio distacco dalla celebre caffettiera.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino