Caivano, spunta una nuova antenna telefonica: scattano le proteste

Lavori in via Rosselli per l'installazione di un ricevitore

Nuova antenna telefonica a Caivano
Proteste dei cittadini e polemiche politiche per l’installazione in atto di un’antenna di telefonia mobile. Accade a Caivano, in via Rosselli, dove sono iniziati i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Proteste dei cittadini e polemiche politiche per l’installazione in atto di un’antenna di telefonia mobile. Accade a Caivano, in via Rosselli, dove sono iniziati i lavori per l’installazione di un nuovo ricevitore destinato, verosimilmente, per la rete 5G.

A segnalare l’episodio i proprietari delle abitazioni limitrofe, preoccupati per la loro salute a causa delle probabili onde elettromagnetiche.

Ma sul caso monta anche la polemica politica. E’ intervenuto l’esponente di Forza Italia e membro della VII commissione comunale (industria e occupazione, commercio e mercato) Gaetano Ponticelli.

«Vorremmo sapere ad horas chi ha rilasciato l'autorizzazione per l'installazione di questa nuova antenna-ripetitore in via Rosselli - sottolinea l’esponente azzurro - quale certificato di conformità è stato prodotto e, soprattutto, chi ha interesse che vengano taciuti queste montaggi».

«Purtroppo - spiega il sindaco Enzo Falco - le attuali norme facilitano l’installazione delle antenne telefoniche. Nella fattispecie se tutti i condomini del palazzo hanno dato il loro consenso, così come ci risulta, è quasi impossibile bloccare i lavori. Comunque, verificheremo attentamente la pratica dal punto di vista giuridico-amministrativo».   

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino