«Antonio Pastella e Salvatore Vigna, due scissionisti di Marano, furono uccisi per volontà degli Orlando». È quanto racconta il collaboratore di...
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«Il giorno successivo alla riunione in provincia di Caserta - racconta il pentito - Giovanni Raniello mi fece una rivelazione. Visto che ora stai con noi e sei un nostro affiliato, mi disse, devi sapere che i due morti di Marano sono stati opera dei Carrisiani (gruppo Orlando, ndr), che hanno ucciso Antonio Pastella e Salvatore per fare un favore a Giuseppe Simioli. Questo evento aveva determinato la fusione tra i due gruppi». Antonio Pastella e Salvatore Vigna furono uccisi, a distanza di poche settimane, nel cuore di Marano: Pastella all'esterno di un bar del corso Europa, Vigna tra via Casaggiarrusso e via Corree di sopra.
Entrambi appartenevano alla cellula scissionista maranese legata al boss Mario Riccio, meglio noto come Mariano, punto di riferimento in quegli anni del clan Amato-Pagano. I due furono freddati dai sicari nel territorio cittadino, contrariamente a quanto avvenuto per altri due uomini di Riccio, Antonio Ruggiero e Andrea Castiello, entrambi maranesi ma uccisi invece a Melito nell'ambito di un regolamento di conti tra i gruppi scissionisti dell'area a nord di Napoli. Nelle oltre seicento pagine dell'ordinanza di custodia cautelare che ha decapitato l'ultima frangia del clan Polverino si fa riferimento anche a Vincenzo Polverino, figlio del super boss in carcere dal 2012. Polverino junior, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe per un certo periodo, tra il 2011 e il 2013, rivestito un ruolo di primo piano nell'organizzazione decimata dagli arresti. «Il giovane Polverino - scrivono i magistrati della direzione distrettuale antimafia di Napoli - aveva poi rinunciato all'onerosa eredità criminale, non prima di aver ottenuto i proventi derivanti dalla cessione di attività commerciali intestate a prestanome». Il gip Laura Ciollaro ha tuttavia respinto la richieste di arresto per Vincenzo Polverino, che gestisce due attività commerciali al corso Europa di Marano: una macelleria e un'hamburgheria, quest'ultima spesso presa d'assalto dai giovani della movida. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino