Campi Flegrei, le antiche terme medievali in abbandono sul lago d'Averno

Campi Flegrei, le antiche terme medievali in abbandono sul lago d'Averno
Un tempo vi si facevano i bagni di vapore, ovvero la moderna sauna, sfruttando le sorgenti  calde naturali presenti nel sottosuolo, oggi  purtroppo, si tengono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un tempo vi si facevano i bagni di vapore, ovvero la moderna sauna, sfruttando le sorgenti  calde naturali presenti nel sottosuolo, oggi  purtroppo, si tengono ammassati, vecchi copertoni d’auto, reti metalliche e rifiuti.

Stiamo parlando di un antico ambiente termale,  risalente all’epoca medievale, nei pressi del lago d’Averno, nei Campi Flegrei.

LEGGI ANCHE Napoli, tenta il furto di un'auto ma viene arrestato dai carabinieri

Estrema propaggine del più celebre impianto termale d’epoca romana, conosciuto come Tempio di Apollo sulle sponde del lago, le terme medievali, rappresentano una preziosa testimonianza del termalismo flegreo, che nonostante la caduta dell’impero romano, continuava a rappresentare un forte attrattore,  a dimostrazione della grande attenzione per le cure termali.

In quel tempo, le cure termo - minerali costituivano un importante rimedio naturale per combattere quasi ogni genere di dolore, mancando analgesici e sedativi.

Un autorevole poeta italiano, Pietro da Eboli, vissuto a cavallo del XII e XIII , vi dedicò un celebre componimento, ancora oggi studiato con attenzione per la sua capacità descrittiva ed evocativa dei luoghi flegrei, il  "De balneis puteolanis" (I bagni di Pozzuoli) dedicato all’imperatore Federico II di Svevia.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino