Capri, incidente bus: «Curve troppo strette, è una tragedia annunciata»

Capri, incidente bus: «Curve troppo strette, è una tragedia annunciata»
«Una tragedia annunciata», è un unico coro a Capri da parte dei residenti subito dopo che si è diffusa la notizia dell’autobus precipitato in una...

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«Una tragedia annunciata», è un unico coro a Capri da parte dei residenti subito dopo che si è diffusa la notizia dell’autobus precipitato in una scarpata. Per i capresi si tratta di un evento prevedibile, due i motivi principali. In primis le stradine strette e scoscese dell’isola inadatte per autobus, furgoni e mezzi più grandi. Ma da anni i capresi denunciano pure - anche se non c’è ancora attinenza con l’incidente di stamani - come spesso gli autisti dei minibus facciano spesso dei doppi lavori per mantenersi. «Un conto - spiega uno dei cittadini - è fare come doppio lavoro il cameriere, tutt’altro fare l’autista e avere la responsabilità di trasportare altre persone a bordo, spesso con stanchezza arretrata a causa del fatto che gli autisti fanno spesso anche altri mestieri per vivere». 

Sono le prime voci dall’isola, ma ovviamente per chiarire la dinamica dell’accaduto ci vorranno gli inquirenti che hanno già aperto un’inchiesta e i tecnici della polizia di Stato intervenuti sul luogo dell’incidente. 

Erano anni che i capresi denunciavano l’impossibilità per i mezzi più grandi di percorrere le particolari strade dell’isola. Quando stamattina si è verificato l’incidente le persone sono rimaste dispiaciute, ma non di certo sorprese. «Ce l’aspettavamo - dicono - che prima o poi qualcosa del genere si sarebbe verificato. Purtroppo quel giorno è arrivato». 

 

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Il Mattino