Confermano la loro confessione di qualche giorno fa, ma al momento restano in carcere gli ultimi due aggressori che hanno picchiato l'appuntato dei carabinieri Giovanni...
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LE CONVALIDE
I due erano stati raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale oplontino su richiesta della Procura di Torre Annunziata guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso e dall'aggiunto Pierpaolo Filippelli, a chiusura di indagini lampo da parte dei carabinieri. Già nei giorni precedenti, gli uffici inquirenti avevano ottenuto la convalida dei fermi per lesioni pluriaggravate per gli altri arrestati. Tutti i coinvolti nella folle notte stabiese di mezza estate hanno confessato le loro colpe ed hanno chiesto scusa all'appuntato Ballarò, che stava intervenendo per sedare una lite per motivi di viabilità. Come già promesso dagli altri, anche Longobardi e Staiano scriveranno una lettera di scuse all'appuntato e alla città di Castellammare per quanto fatto. Intanto, la polizia sta indagando sul secondo pestaggio avvenuto qualche sera dopo sempre a Castellammare, in un parcheggio privato di via Bonito, dove cinque giovani di Sant'Antonio Abate picchiarono un dipendente dell'area di sosta dopo una lite. La stessa vittima, però, è sotto inchiesta: forse aveva una pistola. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino