Cardarelli, ecco la panchina rossa contro la violenza di genere

Cardarelli, ecco la panchina rossa contro la violenza di genere
«È importante non distogliere mai l’attenzione da questo fenomeno che coinvolge tante, troppe donne nel nostro Paese e nella nostra Regione. La panchina rossa,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«È importante non distogliere mai l’attenzione da questo fenomeno che coinvolge tante, troppe donne nel nostro Paese e nella nostra Regione. La panchina rossa, insieme al Centro Dafne e all’ospedale Cardarelli, testimoniano l’impegno congiunto a sostenere le donne psicologicamente, legalmente ed economicamente». Lo ha detto Chiara Marciani, assessore alle Pari Opportunità della Regione Campania, alla cerimonia di installazione di una panchina rossa contro la violenza di genere e il femminicidio questa mattina al Cardarelli.


Il Cardarelli, che ha scelto di essere al fianco delle donne vittime di violenza con il Percorso Rosa e il Centro Dafne, ha installato la sua panchina rossa: simbolo di civiltà e invito alla riflessione. «Quando decidemmo di partire con il Centro Dafne e con il Percorso Rosa - spiega il direttore generale Ciro Verdoliva - sapevamo che ci aspettava un percorso molto duro, ma era per noi un obbligo di coscienza. Questi numeri ci hanno dato ragione, anche se è molto penoso dover constatare quanto ancora la violenza di genere sia presente nella nostra società. Per questo abbiamo voluto erigere un piccolo ma importante simbolo di civiltà. La panchina rossa dice a tutti che il Cardarelli c’è ed è pronto a fare la propria battaglia al fianco delle donne. Noi ci siamo, ed anzi implementeremo sempre più la nostra azione di sostegno e assistenza». «La panchina rossa - ha aggiunto il direttore amministrativo Anna Iervolino - è un luogo dove sedersi a riflettere e dove prendere la forza per imparare o insegnare la potenza del rispetto; un simbolo carico di significato che non ci farà dimenticare le vittime di quella che oggi è a tutti gli effetti una strage e che ci rende responsabili della necessità di un pieno cambiamento culturale».
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino