Carne di chianina non tracciata, scattano sanzioni e sequestri nel Napoletano

Carne di chianina non tracciata, scattano sanzioni e sequestri nel Napoletano
I controlli dei carabinieri forestali di Roccarainola per la tutela dei consumatori continua senza sosta. I militari, agli ordini del comandante Vincenzo Ferrara, hanno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I controlli dei carabinieri forestali di Roccarainola per la tutela dei consumatori continua senza sosta. I militari, agli ordini del comandante Vincenzo Ferrara, hanno controllato a Palma Campania una macelleria che risultava autorizzata dal consorzio igp (indicazione geografica protetta) “vitellone bianco dell’appennino centrale” a vendere tagli come chianina, marchigiana e romagnola, ma hanno scoperto diverse irregolarità. Sui banchi c’erano c’erano 3,3 chili di hamburger di chianina senza tracciabilità, messi poi sotto sequestro amministrativo e un quarto anteriore di chianina senza etichette del consorzio e loghi comunitari. Ma non solo. Sul tabellone pubblicitario dell’attività, inoltre, erano citati i marchi igp “romagnola” e “marchigiana” che però all’interno non erano in vendita: l’indicazione era ingannevole. Infine il registro di carico e scarico delle carni igp non era stato mai compilato. Alla fine i carabinieri hanno comminato al titolare dell’esercizio sanzioni amministrative per circa 14mila euro.


L'operazione fa seguito ad altre due operazioni eseguite dai militari di Roccarainola nei giorni precedenti rispettivamente nei comuni di Palma Campania presso una nota catena di supermercati e a Nola dove, sempre in merito ad infrazioni sulle carni chianina/romagnola/marchigiana igp sono state elevate sanzioni pari a 10mila euro con il contestuale sequestro amministrativo. Un campanello d’allarme che prevede l’intensificazione dei controlli in diversi esercizi del Nolano. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino