Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui Era disoccupato da un anno e mezzo: ieri mattina si è impiccato nella cantina...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Era disoccupato da un anno e mezzo: ieri mattina si è impiccato nella cantina del palazzo dove abitava. «Vi chiedo perdono: è tutta colpa mia», le poche parole lasciate in un bigliettino alla moglie e alle figlie. Un gesto terribile, pianificato. Prima di mettersi la corda al collo l’operaio edile Domenico Eredità, 50 anni, ha accompagnato a scuola le sue figlie adolescenti. Al rientro a casa, dopo aver salutato anche la moglie, casalinga, rimasta nell’appartamento, Domenico è sceso nella cantina dell’edificio e si è impiccato. Casalnuovo, rivive così il dramma del febbraio scorso, quando Eduardo De Falco, un panificatore di 43 anni, si era ucciso dopo aver ricevuto una multa di duemila euro dall'Ispettorato del lavoro per la presenza della moglie, priva di regolare contratto, nel piccolo panificio di cui era titolare.
CONTINUA A LEGGERE SUL MATTINO DIGITAL Leggi l'articolo completo su
Il Mattino