Casamicciola, accordo per il rilancio dell’Osservatorio geodinamico

Casamicciola, accordo per il rilancio dell’Osservatorio geodinamico
«Un polo scientifico di monitoraggio sismico altamente specializzato, collegato con sofisticate strumentazioni all’Osservatorio vesuviano; e un museo in grado di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Un polo scientifico di monitoraggio sismico altamente specializzato, collegato con sofisticate strumentazioni all’Osservatorio vesuviano; e un museo in grado di coniugare la divulgazione con la ricerca e la promozione culturale in chiave turistica». Sono le caratteristiche cruciali, nell’ambito di una già migliorata e più efficace rete territoriale di analisi dei fenomeni geofisici e meteorologici in un’area fragile come l’isola d’Ischia, che consentono di fare un notevole balzo in avanti all’ambizioso progetto  di valorizzazione dell’Osservatorio geodinamico di Casamicciola che tornerà ad avere un ruolo chiave nel panorama italiano per lo studio dei terremoti e delle realtà vulcaniche sempre attive.

Lo hanno sottolineato il sindaco Giovan Battista Castagna con il presidente del consiglio comunale Nunzia Piro; il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni; Francesca Bianco, direttore dell’Osservatorio vesuviano e Graziano Ferrari associato di ricerca dell’Ingv che hanno illustrato il piano di rilancio per l’antica e prestigiosa struttura creata dallo scienziato Giulio Grablovtiz dopo il grande terremoto del 1883, e di recente acquisita dall’ente locale che l’ha rilevata dal demanio, anche per sottrarla all’abbandono e all’incuria in cui versava da anni. Nonostante la necessità di risolvere un contenzioso pregresso che il Comune è chiamato ad affrontare a breve, il piano è a un punto di svolta.

C’è infatti l’accordo tra l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e il Comune di Casamicciola Terme; e, soprattutto, si è messo già all’opera il gruppo di lavoro ad hoc per curare le attività di verifica e coordinamento del protocollo sottoscritto: ne fanno parte, con Graziano Ferrari, anche Sandro De Vita, primo tecnologo dell’Ingv e Monia Maresci, responsabile del settore Beni culturali dell’Ingv; con i rappresentanti scelti dal Comune, Paolo Capuano, Parisio Iacono e l’architetto Giovannangelo De Angelis.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino