MARIGLIANO. Colpo grosso nel caseificio “La Nuova Masseria” di via Risorgimento. Bottino di circa 100 mila euro per i due banditi che stamattina hanno rapinato la nota...
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Il contabile aveva appena sistemato l’ingente somma, ripartita tra contanti e assegni, in una borsa per depositarla presso un istituto di credito cittadino. L’uomo, però, non ha fatto neanche in tempo ad uscire fuori che si è ritrovato con una pistola puntata alla tempia. Sotto le minacce è stato costretto a consegnare la borsa nelle mani del bandito che si è allontanato immediatamente balzando sul sedile della moto dove il suo complice era già pronto con il motore acceso per sfrecciare via a tutta velocità.
Il tutto è avvenuto nel giro di una manciata di minuti. Intanto ignaro dell’accaduto nel negozio adiacente il personale era intento a servire i clienti e a svolgere le normali operazioni di cassa. Nel frattempo è scattato l’allarme e sono partite le indagini da parte dei carabinieri di Marigliano, al comando del maresciallo Raffaele di Donato, che soltanto una settimana fa riuscirono a sgominare un’altra gang che aveva appena compiuto una rapina nel supermercato Sigma.
Il territorio attualmente è in balia dei cani sciolti e sono diverse le bande che agiscono mettendo a segno i furti. A rendere ancora più complicato il lavoro degli investigatori è anche il clima di omertà diffuso tra la gente che non collabora con le forze dell’ordine. In questo caso però la gang non ha puntato alle casse. Con l'aiuto di una talpa conosceva esattamente i movimenti e gli orari del ragioniere proprio come avvenne qualche mese fa al supermercato Conad del rione Pontecitra dove il proprietario che pure si doveva recare in banca fu rapinato con modalità analoghe. .
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Il Mattino