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CASTELLAMMARE. È stato ufficialmente aperto il cantiere per il ripristino della funivia del Faito. La svolta ieri mattina, quando i dipendenti dell’Eav hanno consegnato la fune che permetterà alla “panarella” di collegare la città stabiese con la vetta del Faito. L’intervento programmato dalla Regione Campania prevede anche l’adeguamento dell’infrastruttura alla normativa antisismica della rete.
I lavori, per un costo complessivo di circa 2 milioni di euro, dovrebbero concludersi entro la prossima estate. Inaugurata nell’agosto del 1952, la funivia del Faito ha registrato una media di circa 60mila presenze annue. Questo fino al 2012, quando problemi di ordine burocratico hanno portato alla sospensione del servizio. L’ultima corsa della funicolare è datata infatti 10 settembre 2012: da allora, il nulla assoluto. I disagi sono così divenuti innumerevoli, in quanto l’unica strada percorribile per raggiungere da Castellammare le vette del Faito ad oggi è quella che parte da Vico Equense. Per una scampagnata, insomma, è probabile che si resti intasati con l’automobile in diversi tratti della statale 145 sorrentina. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino