Recovery plan, la Lega al contrattacco: «Il governo scippa il Sud di risorse, via i ministri meridionali»

Recovery plan, la Lega al contrattacco: «Il governo scippa il Sud di risorse, via i ministri meridionali»
«Mentre, con la Lega, il Sud era centrale nelle strategie di sviluppo e di assegnazione dei fondi europei, con il governo targato Pd, M5s e Italia Viva, non solo sparisce...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Mentre, con la Lega, il Sud era centrale nelle strategie di sviluppo e di assegnazione dei fondi europei, con il governo targato Pd, M5s e Italia Viva, non solo sparisce dai radar di una programmazione consona ma, addirittura, ne risulta razziato. È quanto si ricava dalla volontà governativa di distribuire i fondi in base alla popolazione, il che equivale a destinare al Sud ed alle isole solo il 34% dei 209 miliardi complessivi. Di fatto uno scippo, una razzia, di oltre 40 mld, che verrebbero a mancare rispetto al montante previsto dalla Ue per sostenere un'area del Paese stressata da indici di disoccupazione molto alti, da un deficit importante, da un pil molto basso e, altresì, da un complesso di infrastrutture obsoleto e inadeguato. Quanto sta accadendo è la riprova che l'attuale esecutivo, in barba alla provenienza della larghissima maggioranza dei suoi ministri, ben tredici sono di matrice meridionale, non ha a cuore le sorti del mezzogiorno. Un ulteriore buon motivo per archiviare al più presto questa triste esperienza di governo, controproducente per il Paese e per il Sud. È ora di farla finita con la stagione dei dilettanti allo sbaraglio, uniti solo dal mastice della poltrona». Così, in una nota, la deputata campana della Lega Pina Castiello.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino