Cesaro: pronto a rinunciare all'immunità parlamentare

di Leandro Del Gaudio

Si dice pronto a rinunciare allo «scudo dell'immunità parlamentare», «qualora ce ne dovesse essere bisogno»,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si dice pronto a rinunciare allo «scudo dell'immunità parlamentare», «qualora ce ne dovesse essere bisogno», qualora nei suoi confronti venisse firmato un ordine di arresto.

Dice poi di essere stanco di ritrovarsi al centro di quella che definisce una sorta di «gogna mediatica», fino a chiarire una serie di punti: di non conoscere il pentito che lo accusa, di aver chiesto più di una volta in questi anni (ma invano) di essere ascoltato in Procura nel corso di un interrogatorio. Eccolo il pensiero di Luigi Cesaro, parlamentare di Forza Italia, all'indomani della requisitoria del pm Antonello Ardituro, quella in cui invita i politici corrotti ad «arrendersi e a pentirsi», quella in cui il magistrato ha puntato l'indice contro l'abbraccio di clan e impresa per gestire i soldi delle mille emergenze territoriali in Campania.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino