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«Domani come ogni anno si verificheranno i cosiddetti cippi di Sant'Antonio, con cosiddette baby gang intente a bruciare alberi di Natale ed ogni tipo di masserizia infiammabile - si legge in un comunicato di Francesco de Giovanni, presidete dela Prima Municipalità di Napoli - da giorni stiamo segnalando ad Asìa gli accumuli di materiale ingombrante, soprattutto a ridosso della zona dei Veterani, nei Quartieri Spagnoli e lungo i vicoli della Torretta. Alcuni interventi di rimozione sono stati già effettuati e, in qualche caso, è stato necessario anche l'intervento delle forze dell'ordine vista la resistenza di alcuni gruppi di giovani».
«Anche per questo - prosegue la nota - ogni anno chiediamo la costituzione di vere e proprie task force per scovare ed eliminare i nascondigli dove sono occultati i materiali da bruciare. Troppo spesso abbiamo contato ingenti danni e non vorremmo che, per questa stupida e pericolosa tradizione, ci scappi il morto, visto che tra le cosiddette baby (solo per età) gang si accende una vera e propria competizione di quartiere al cippo più alto».
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Il Mattino